Benefattrice, nata il 22 ottobre 1893 e morta il 22 febbraio 1965. Rimasta orfana della madre
all'età di due anni, visse sempre vicino al padre (il prof. Rosario Buccheri, 1859 - 1949,
chirurgo ortopedico e primario di Chirurgia infantile presso l'Ospedale dei Bambini, fondatore,
nel 1910, del Sanatorio marino "Solarium"), che la ricolmò di grande affetto e tenerezza.
All'età di 24 anni sposò il prof. Luigi La Ferla (1881 - 1937), anch'egli chirurgo ortopedico. Non
ebbe figli e restò vedova dopo vent'anni di matrimonio. Morto anche il padre, rimase da sola a
dirigere e ad amministrare l'Istituto, che crebbe sempre più distinguendosi nella terapia della
tubercolosi, soprattutto in quella ossea. Nel 1963 fece redigere un testamento nel quale
lasciava tutto il suo patrimonio ai Fatebenefratelli, dell'Ordine ospedaliero di San Giovanni di
Dio, che si accingevano a tornare in Sicilia dopo esserne stati allontanati nel 1866. Sotto la
gestione dei Fatebenefratelli il sanatorio è divenuto oggi una struttura di primo piano nel
panorama sanitario della nostra isola ed è ormai conosciuto come il Buccheri La Ferla. Ad Anna
Buccheri La Ferla è dedicato un busto in bronzo, collocato nel piccolo giardino antistante
l'ingresso dell'ospedale, accanto a quelli del marito Luigi La Ferla e del padre Rosario Buccheri.

 

 

In: 'Archivio Biografico Comunale della Città di Palermo"